Liberi liberi siamo noi.

Ok. Il PD trucca le primarie. Nel PD ci sono persone di dubbia (o conclamata) (im)moralità. Nel PD la scalata dal di dentro, senza utilizzare gli stessi metodi che si denunciano, è praticamente impossibile o quasi.

Ma gli altri partiti?

Nella quasi totalità degli altri partiti si sperimenta una impropria forma di “centralismo democratico” (uno dei metodi che molti vegliardi vorrebbero si adottino nel PD) per il quale decide la segreteria e basta. Il risultato è che la scelta cada spesso sul privilegiare lobby di potere economico o territoriale che assicurino il consenso.

In un altro (M5S) il voto democratico per la selezione della classe dirigente è riservato ad una platea ristretta (peraltro proprio come vorrebbero fare tanti nel PD, riservandoli agli iscritti nei circoli), con risultati talvolta comici e tendenzialmente poco rappresentativi.

Quindi, qualcuno ha la soluzione? Lo ammetto: io no.

Forse però la soluzione non è aspettare che sia un metodo a garantirci.

La garanzia siamo noi.

E’ la nostra libertà di scelta, la nostra capacità di informarci al di là dei media tradizionali. Il nostro diritto di non ringraziare chi fa il suo dovere, o peggio ricambiargli il favore.

Quando capiremo di essere liberi, saremo liberi davvero.

La tua opinione mi interessa: